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Ho ricevuta la vostra lettera e mi ha
fatto piacere il sentire le vostre nuove sebbene non tanto prospere. E’
vero che io mi sono allontanato dal Parlamento e non mi occupo più di
politica, ma la penso sempre al medesimo modo, né cambio mai la mia
opinione quando sono ben convinto di questa.
Circa a quanto mi è
domandato, io non ho creato impiego alcuno alle mie fattorie, facendo
fare la scala a quelli via via che sono più anziani, se poi a voi nelle
vostre presenti circostanze vi facesse comodo di un centinaio di
franchi, scrivetemi indicandomi ove ve gli posso fare recapitare, e io
gl’invierò con vaglia postale al luogo da voi designato. I tempi corrono
critici e bisogna rassegnarsi al destino. Sono intanto tutto vostro
Firenze, 28 aprile 1868 Affezionatissimo
Ferdinando Panciatichi
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